Prosegue il ciclo di concerti a cura dell’Unione Musicisti Napoletani nella Basilica di San Giovanni Maggiore con il gruppo di musica popolare Parthenias che presenta lo spettacolo itinerante “Mediterranea Sound: canti e suoni sulle sponde del Mediterraneo”. L’ensemble è composto da Romeo Barbaro, voce, tammorre e percussioni, Monica Rosati, voce, Enzo Grimaldi, fisarmonica, Enzo Canoro, chitarra. L’affiatato ensemble propone classici napoletani e internazionali: dopo la “Colombiana” entra la bella voce della Rosati su “O’Sarracino”, “Reginella”, il ritmo della “Cumparsita” e il tango di “Malafemmena” (i primi “tangheri” furono napoletani). Ancora il gruppo legge, con i begli arrangiamenti di Enzo Canoro, “’A Vucchella”, in un’inedita versione dal ritmo sudamericano, “Passione” e “Manha do Carnaval”, “Torna a Surriento”, “La vie en rose” e tante canzoni del vasto repertorio folk campano, con la percussività e il ritmo delle tammorre di Barbaro che si alterna/intreccia nel canto con la Rosati. Lunghi bis che presentano, nel rispetto delle versioni originali, “’O Surdato nnammurato”, “Era de maggio”, “Stella Diana” di Faiello. Un suggestivo viaggio sonoro sulle sponde del Mediterraneo toccando anche il Brasile con delicati medley.
Teatro